A TUTTO C’È UN LIMITE ? Avevo pensato…

A TUTTO C’È UN LIMITE ?
Avevo pensato…

…secondo voi sarebbe plausibile solo immaginare che gli americani potrebbero dare il loro voto a un miliardario grossolano, xenofobo, volgare, puttaniere e per sovrappeso con parrucchino?
Certo che qualora dovesse accadere sarebbe un caso più unico che raro. Dico che costituirebbe un precedente pericoloso perché potrebbe poi verificarsi (invento) che subito dopo debba essere sostituito da un cervellone di Harvard (il bocconiano Monti) a dimostrare che il vuoto assoluto esiste, e fa danni, allora trovarsi a dover cambiare ancora (cerco sempre di far lavorare l’immaginazione) e capita loro un tizio che ad ogni problema dichiara di “non essere babbo natale”, “non aver la bacchetta magica” e non averci scritto in fronte “Jo Condor” (Letta). Quindi i poveri cittadini USA si troverebbero a tirar fuori in quattro e quattr’otto un nuovo sostituto (Renzi), leale, modesto (continuo a fantasticare) di quelli veloci, sempre a correre, emettere riforme, preparato, pronto ad ogni evenienza, perfino cercare di dar da bere agli argentini, declamandolo nella assemblea di commiato dalla visita ufficiale nel loro Paese, che un pezzo tratto da “Il manuale delle giovani marmotte” fosse un brano del grande Borges… per la precisione Jorge Francisco Isidoro Luis Borges Acevedo.
No! Lo escludo, difficilissimo possa accadere. In che mondo vivremmo se no?
Questo!

Mauro Giovanelli – Genova
www.icodicidimauro.com

Immagine in evidenza ricavata dal web

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2 commenti su “A TUTTO C’È UN LIMITE ? Avevo pensato…”

  1. Bello inventare immaginare fantasticare…… e per magia voila ….accade proprio ciò che avremmo escluso!!!!! Premonizioni???????

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