VIENI!

VIENI!

Se tu vorrai ti ci condurrò.
Dove?
Su quel Pianeta che vagheggi.
È lontano ma,
in virtù di ciò che siamo
e delle leggi astrali,
quelle che flettono
tempo e spazio,
affronteremo il breve viaggio.
Dovremo tenerci per mano,
facile scivolare
lungo una qualsivoglia
linea di forza gravitazionale.
Ci faremo compagnia.
Anche là dimorano vite da salvare,
le ho viste in sogno, con te,
mai te ne sei accorta, lo so.
Hanno la mente vergine,
il pensiero pulito
come le tue candide lenzuola
stese ad un sole sfinito
da questa umanità.
Non ci sono muri.
A piacimento,
già te lo dico,
percorreremo ogni evento,
cosmico e verbale,
nel loro e nostro idioma.
Diventeranno uno,
come noi.
Impareremo l’indicativo,
molto futuro, poco condizionale,
guarderemo al passato
per mai più sbagliare,
gli ausiliari,
avere te, tu essere me.
Viceversa nella nostra intimità.
Tanti imperativi!
Quelli che adoriamo.
Trasmetteremo amore
ai nuovi amici.
Ne riceveremo.
Ho dimenticato
l’Infinito.
Amore… Vieni!

Mauro Giovanelli – Genova
www.icodicidimauro.com

RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.