III Repubblica – 1ma puntata
A mio avviso Luigi Di Maio non avrebbe dovuto cedere sulla nomina circa la Presidenza del Senato. Il M5S era l’unico a poterci guadagnare in un eventuale ritorno alle urne mentre gli altri, compreso il PD, avevano solo da perdere. La “coalizione” di “Centro” destra già scricchiolava ed il Centro “Sinistra” concepito da Renzi Matteo sarebbe colato a picco.
Certo è che non sono giocatori di poker.
Adesso è tutto nelle mani di Mattarella ma se non si riuscisse a formare il Governo ed il Presidente decidesse per nuove elezioni allora questi ragazzi sarebbero penalizzati da una sorta di “accordo” con la Lega che Martina Maurizio farebbe passare come tale essendo monocorde nel parlare, parlare, parlare e non esprimere alcunché se non ai soliti mediocri pecoroni (e sono tanti).
In definitiva il PD avrebbe qualche “scartina” in più mettendo sul tavolo le consuete virtù servili, ossia furbizia, menzogna, discredito degli avversari. Idee zero.
Aspettiamo gli eventi con la speranza che Di Maio imponga la forza di “Partito di maggioranza” e non si faccia imbrogliare dalla Lega (non mi piace).
Mauro Giovanelli – Genova
www.icodicidimauro.com
Immagini in evidenza ricavate dal web: A sinistra classici esponenti del Centro “Sinistra” – A destra Luigi Di Maio
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