SAI CHE C’È?
Sai che c’è di nuovo?
Non mi necessiti più!
Quanto mi sei mancata
dopo oltre dieci anni
trascorsi insieme!
Incontrarti… È bastata
una parola, forse neppure detta,
percepita, letta nei tuoi occhi,
gli ammiccamenti, diverse smorfie
che scrivevano la tua gioventù
sono scomparse, dileguate
insieme al tuo essere zingara,
folle, bambina, donna, femmina.
La mia femmina… Ti sei smarrita!
Tutto hai perduto,
dolcezza, vitalità, desideri,
pure il sorriso che ti avevo donato.
Come? Vuoi sapere cosa è?
Te l’ho appena detto amore,
già sono molto lontano
e non l’hai udito. Troppo rumore
nei tuoi prossimi istanti
e di me ti giungerà soltanto
un remoto, flebile eco poi…
Silenzio.
Mauro Giovanelli – Genova
www.icodicidimauro.com
Immagine in evidenza: Fulvio Leoncini artista – “Pulsionale” 1996, Tempera su carta incollata su tavola – Dimensioni cm. 35,5×50
RIPRODUZIONE RISERVATA