HARPER LEE – Monroeville, Alabama, Stati Uniti, 28 aprile 1926 – 19 febbraio 2016

HARPER LEE
Monroeville, Alabama, Stati Uniti, 28 aprile 1926 – 19 febbraio 2016

Ieri 19 febbraio 2016 è stato il giorno dei ringraziamenti. Sono mancati due autori che hanno dato, come i sempre più rari e sommessi intellettuali di questi anni, il loro contributo alla cultura mondiale. Di Umberto Eco ho già parlato, avverto il dovere di esprimere la mia riconoscenza ad un’altra persona che mi ha fatto sognare e, nel caso della Harper Lee, pure aiutato a introdurmi nel mondo della letteratura. La scrittrice è morta all’età di novant’anni nella casa di riposo di Monroeville dove viveva ormai da tempo. Con la sua opera “Il buio oltre la siepe”, l’unico libro che avesse mai pubblicato, vinse meritatamente il premio Pulitzer. Correva l’anno 1960 quando uscì il romanzo che ebbe un impatto fondamentale non solo sulla società americana ma in tutto il mondo. Venne tradotto e distribuito ovunque, ristampato centinaia e centinaia di volte, negli Stati Uniti costituisce lettura obbligatoria nelle scuole e penso che così dovrebbe essere pure da noi trattandosi di una storia più che mai attuale di ingiustizia e razzismo ambientata in una cittadina immaginaria dell’Alabama. La vicenda viene raccontata in prima persona dall’adolescente Scout, sorella maggiore di Jem, orfani di madre e accuditi, col solo sostegno della brava domestica di colore Calpurnia, da papà Atticus, integerrimo avvocato impegnato a difendere un bracciante nero ingiustamente accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza bianca.
Chi non ha vissuto l’infanzia, le fantasie, i sogni dei due fanciulli, il loro apprendere lentamente la realtà della vita attraverso l’operato del padre, l’energia e la volontà che egli spende nel tentativo di evitare un’ingiustizia figlia dell’ignoranza e il sottosviluppo dei “poveri bianchi” del sud, dovrebbe subito correre ai ripari e leggere quelle pagine. Un accostamento che mi sorge immediato, soprattutto per come viene descritta l’ambientazione in cui si sviluppa la storia, è con “La via del tabacco” di Erskine Caldwell.
Grazie signora Harper Lee, anche la terra ti sia lieve.

Mauro Giovanelli – Genova
www.icodicidimauro.com

Pubblicato da “Memoria Condivisa” il 21 febbraio 2016 sul sito www.memoriacondivisa.it:

Immagine in evidenza ricavata dal web.

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